Novità … a marzo il via a oltre tre mesi di ARTE
Dopo Boetto e Bolla, nel 2020 Saluzzo dedica una grande mostra antologica a Araldo Cavallera
L’omaggio all’arte saluzzese prosegue celebrando gli 80 anni di vita e i 65 di attività dell’artista
Sarà Araldo Cavallera il protagonista della grande mostra antologica che la Città di Saluzzo e la Fondazione Amleto Bertoni dedicheranno nel 2020 ad un illustre esponente dell’arte saluzzese. Il percorso, cominciato nel 2018 con Giulio Boetto e proseguito l’anno scorso Piero Bolla, continua quest’anno narrando attraverso più di 200 opere pittoriche, grafiche e scultoree, i 65 anni di attività artistica dell’artista.
Nato 80 anni fa a Saluzzo, dove vive e lavora tutt’ora e dove ha lasciato segni evidenti della sua produzione artistica – dalla “Cancellata” in ferro battuto che s’affaccia da Piazza Castello verso la pianura al Monumento dedicato alla Rosa Bianca, realizzato negli omonimi giardini della città – oggi sarà il protagonista di un’esposizione ricca e accurata.
La mostra, curata da Ida Isoardi, Angelo Mistrangelo e Giuseppe Biasutti, è intitolata “Solcando le onde del tempo” e sarà visitabile negli spazi espositivi della Castiglia dal 14 marzo al 13 aprile.